Cos’è la tutela legale?
La tutela legale consiste in un servizio di copertura delle spese di difesa legale, tra le quali quelle di assistenza da parte di un avvocato. L’avvocato interviene nel caso in cui si verifichino dei sinistri stradali. Si tratta di una figura messa a disposizione dalla compagnia assicurativa e può risultare molto utile dopo un incidente e nel caso di mancato accordo tra le parti. Il legale viene interpellato per esaminare le dinamiche dell’incidente, potendole contestare e individuando il responsabile. In altri casi, invece, può essere interpellato dall’assicurato anche se non ritiene equo il risarcimento stimato dopo le operazioni di perizia. La tutela legale nell’ambito dell’assicurazione auto interviene ogni qualvolta non vi sia accordo tra le parti e si presuppone un processo.
La tutela legale nelle RCA.
Generalmente l’avvocato agisce assistendo gratuitamente il cliente durante una controversia a seguito di un sinistro. La polizza di tutela legale copre le spese processuali spesso ragguardevoli e non alla portata di tutti. L’assicurazione auto include nella tutela legale la parcella dell’avvocato, la nomina eventuale di un perito e le spese giudiziarie, come notifiche e contributo unificato per l’avvio del processo. È inoltre fondamentale sapere che tale tutela interviene anche per l’assistenza stragiudiziale. Si tratta dunque di un servizio a tutto tondo poiché può andare ben oltre all’onorario dell’avvocato. Si tratta di un servizio dal costo irrisorio rispetto alle potenzialità che può sviluppare ed essenziale per garantire a tutti il diritto alla giustizia in caso di incidente stradale.
Quando entra in gioco la tutela legale?
La tutela legale è fondamentale soprattutto quando l’incidente verificatosi provoca delle vittime. In Italia a perdere la vita sulla strada sono in molti, lo dicono le statistiche: nel 2022, sulle strade italiane, sono stati segnalati 1.362 incidenti mortali con un totale di 1.489 decessi, in aumento rispettivamente del 7,8% e dell’11,1% rispetto al 2021. Negli ultimi anni inoltre è stata introdotta, in Italia, la nuova forma di reato dell’omicidio stradale (reato che avviene su strada che provoca la morte a seguito di violazioni del codice della strada: come alta velocità, non rispetto dei segnali stradali o guida disattenta). Le assicurazioni hanno ritenuto quindi necessario attivare un servizio di assistenza da parte di un avvocato nel caso in cui vi sia un processo penale da affrontare in modo da garantire al cliente la giusta assistenza.
La tutela legale è valida solo per chi assicura un veicolo?
NO. La tutela legale protegge anche la singola persona nel caso in cui subisca un incidente a piedi, su mezzi pubblici, ecc. Questa può essere attivata sia sulla patente del conducente dell’auto che sul suo veicolo. Nel primo caso la tutela interviene quando una persona subisce un sinistro anche se non è alla guida del veicolo. Nel secondo caso, invece, la copertura interviene solo nel caso di incidenti con l’auto assicurata.
Cosa non è coperto dalla tutela legale?
Dipende dal contratto stipulato con la compagnia assicurativa, affinché intervenga la tutela in questione, è necessario che si verifichino alcune specifiche condizioni. La tutela è esclusa nel caso in cui vi siano conseguenze dannose provocate in modo intenzionale nell’incidente. Se l’evento è stato mosso per vendetta o altre cause definite dolose. L’assicurazione, inoltre, non copre le spese oltre il massimale (il livello massimo che può essere risarcito) stabilito dal contratto. La tutela legale non è assicurata neanche nei casi di guida in stato di ebbrezza, guida con la patente sospesa o se si guida un mezzo che non ha revisione.