Secondo l’articolo 122 del codice della strada, chi possiede un veicolo è obbligato a sottoscrivere una polizza RCA (Responsabilità Civile dell’Autoveicolo) che copre danni causati in modo involontario a:
- persone trasportate – sia nel nostro veicolo che in quello di controparte.
- veicolo di controparte compresi gli oggetti trasportati
Se l’RCA obbligatoria copre esclusivamente i danni provocati ad altri e non i miei, perchè assicurarsi?
Per tutelarsi da un danno economico che potrebbe essere di gran lunga più oneroso: l’assicurazione si prende carico di tutti i danni causati a terzi dal conducente del veicolo responsabile
E se volessi assicurare anche i danni causati al mio mezzo o alla mia persona pur essendo responsabile del sinistro?
Si parla di garanzie accessorie (CVT), sono facoltative, ce ne sono di diverse tipologie, ognuna adatta ad una tutela specifica; le più conosciute sono incendio, furto, assistenza stradale, tutela legale, infortuni del conducente.
Focalizziamo la nostra attenzione proprio sulla polizza Infortuni conducente, una delle garanzie accessorie spesso scelta dagli assicurati all’interno della polizza rca.
Questa garanzia prevede un risarcimento per le lesioni fisiche del conducente anche se è responsabile del sinistro. E’ previsto un indennizzo in caso di decesso e d’invalidità permanente o parziale, rendita vitalizia, diaria da ricovero, rimborso per spese di cura.
La polizza infortuni del conducente può essere:
- legata alla persona: il conducente alla guida di qualsiasi veicolo
- legata al mezzo: qualsiasi conducente alla guida del mezzo indicato in polizza con la targa
Questa copertura è adeguata nel caso in cui il conducente sia l’unico soggetto che guida nel nucleo familiare oppure se lo stesso veicolo è guidato da più persone (come nel caso di operai alla guida di mezzi aziendali).
Se invece volessi tutelare dagli infortuni tutta la mia famiglia, indipendentemente dalla guida di un mezzo?
La polizza infortuni famiglia è un tipo di assicurazione che copre il nucleo familiare da eventuali infortuni o incidenti nella vita privata, all’interno dell’ambiente domestico, durante lo sport o la guida e la circolazione per strada. Rispetto a quella di infortunio sul conducente abbiamo quindi una copertura più ampia.
E se non ho una famiglia ma voglio una copertura più ampia rispetto a quella del solo conducente?
Puoi valutare di stipulare una polizza infortuni individuale. Le garanzie prestate sono le stesse della polizza infortuni conducente ma non sono legate alla guida: Indennizzo in caso di decesso e d’invalidità permanente o parziale, rendita vitalizia, diaria da ricovero, rimborso per spese di cura
Quindi quali sono i vantaggi di una polizza infortuni individuale?
Le polizze infortuni individuali possono essere personalizzate e quindi soddisfano le esigenze specifiche dell’assicurato a 360°!
Facciamo un esempio di polizza infortuni individuale personalizzata per uno sportivo non professionista: Matteo Rossi ha 35 anni e pratica la corsa su strada, vuole un polizza su misura per le sue necessità da sportivo. Matteo decide quindi che la sua polizza dovrà garantirgli un rimborso del 100% delle spese mediche sostenute fino all’importo massimale di €5.000 e un rimborso per invalidità permanente con una franchigia del 3%. Decide anche che la durata della copertura sarà di 1 anno terminato il quale potrà rinnovarla. La polizza è stata quindi creata appositamente per le esigenze di Matteo, garantendogli una protezione completa e su misura per le sue necessità.
Lo scopo di questo articolo è rendere più consapevoli i consumatori presentando varie alternative. Vi invitiamo a riflettere sulla gamma di possibilità presenti nel panorama assicurativo ed optare per una consulenza che vi possa guidare verso la scelta più adatta alle vostre esigenze.